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Evangelizzazione e Catechesi

Stiamo vivendo oggi in una fase di postcristianesimo perché la cultura dominante ha sfrattato Dio dalla società degli uomini. Occorre, dunque, per abbattere il muro dell'indifferenza se non dell'ostilità, uscire dalla chiesa e dimostrare che essere credenti significa innanzitutto vivere in simpatia con tutti, avere il coraggio di scelte scomode, difendere la propria fede dovunque, sulla strada più che in sacrestia. Create le condizioni per il dialogo, si può far pervenire il primo annuncio: tutto il messaggio sta nella proclamazione che Cristo è morto e risorto. La pastorale attuale cerca di favorire momenti e occasioni per immettere in un tessuto religioso sfilacciato e impregnato di secolarismo la "notizia" esaltante e coinvolgente che è capace di suscitare la fede e di imprimere una svolta radicale nell'orientamento di vita delle persone. Rientrano in questa proposta gli Incontri di Caseggiato. Si tratta di un cammino di ricerca religiosa (iniziato con Mons. Canestri) che avviene tra coloro che aderiscono all'invito del sacerdote di trovarsi in un alloggio dello stesso caseggiato per affrontare insieme tema ti che di fede. In questi nove anni abbiamo cercato di allargare il raggio di azione attraverso l'aiuto di alcuni animatori che affiancassero il sacerdote fino a raggiungere una ventina di caseggiati. Ogni caseggiato possiede caratteristiche sue peculiari, ma in tutti si cerca di creare un clima di partecipazione per una crescita comune nello spirito del Vangelo. Momento importante per una "evangelizzazione a vasto raggio" sono state le Missioni Cittadine, predicate dai Padri Francescani, che si sono svolte dal 13 al 27 ottobre 1985. Nella nostra parrocchia hanno lavorato, secondo un programma stabilito dal Consiglio Pastorale Parrocchiale, tre Padri, che hanno portato la Parola di Dio a tutti i parrocchiani, compresi gli anziani e gli ammalati che non erano in grado di frequentare la chiesa parrocchiale. La catechesi ai fanciulli delle scuole elementari e ai ragazzi delle scuole medie è proseguita in questi nove anni secondo gli orientamenti già emersi precedentemente. La quasi totalità delle famiglie della parrocchia chiede che i propri figli frequentino il catechismo, soprattutto negli anni di preparazione al sacramento dell'Eucarestia e a quello della Confermazione. Numeroso è quindi il Gruppo delle Catechiste, formato attualmente da circa 30 catechiste, fra mamme e studentesse universitarie e sempre alimentato attraverso la ricerca di nuove mamme. A guidare e a coordinare tale gruppo è stata fino al 1989 la signora Ficalbi, poi sostituita dalla signora Ferraro. Alle catechiste viene offerta la possibilità di aggiornare la propria preparazione culturale e religiosa attraverso incontri mensili di formazione religiosa e di metodologia didattica. Le catechiste di ogni classe, poi, si ritrovano periodicamente per garantire un'efficace presentazione delle lezioni di catechismo. Dal 1985 la catechesi è stata estesa anche ai fanciulli della prima elementare. Così, dalla prima elementare alla seconda media, con la Prima Comunione in terza elementare e la Confermazione in seconda media, è garantita la continuità della catechesi. In terza media inizia il periodo più cruciale per i ragazzi, quello dell'adolescenza. In questi nove anni sono stati fatti diversi tentativi per non disperdere i ragazzi cresimati e, quindi, sacramentalmente inseriti nel contesto ecclesiale per una presenza attiva. Le stesse catechiste che li avevano preparati a ricevere la Confermazione hanno proseguito nell'impegno formativo dei ragazzi rimasti fedeli. La metodologia si è adeguata alle richieste dei ragazzi stessi, che non desiderano più la lezione, ma preferiscono vivere l'esperienza del gruppo, che si dà alcune linee operative e alcune mete da raggiungere. In questi ultimi tre anni alle catechiste, che fanno da trait d'union, si sono aggiunti alcuni giovani animatori, ben accettati dai ragazzi. La percentuale delle presenze è buona e il clima che si è creato fa ben sperare per il futuro. Con l'inizio delle scuole superiori i giovani vengono inseriti nel Gruppo Giovani, da cui provengono gli animatori del post- Cresima.

Al momento formativo, che è comune, si affiancano impegni concreti diversificati, che tengono conto dei gusti e della sensibilità di ciascuno. I giovani si dedicano: all'animazione dell'oratorio il sabato pomeriggio; all'animazione dei ragazzi post-Cresima; al servizio caritativo dei poveri; al canto per l'animazione dell'Eucarestia domenicale. Per esprimere, verificare e manifestare all'intera comunità parrocchiale la loro fede in Cristo in questi anni i giovani hanno realizzato due recital: “Il Magnificat” nel 1985 e “La Pace" nel 1991. La catechesi degli adulti avviene innanzitutto nell'ambito di ogni gruppo, che ha un incontro mensile di cultura religiosa. Si è anche cercato di coinvolgere nel processo formativo i genitori dei ragazzi del catechismo per metterli in condizione di essere veramente i primi educatori della fede dei loro figli. Da qualche anno è stato creato il Gruppo Famiglie per contattare le nuove famiglie che si formano e favorirne l'inserimento all'interno della comunità parrocchiale. Il Gruppo Azione Cattolica, guidato dalla signora Ferretti e dalla signorina Astori, ha cercato di rispondere alle necessità della comunità parrocchiale che si sono via via manifestate, fedele al suo carisma di essere "lievito nella pasta". Dal 1986 al 1990 si è svolto ogni anno, sotto la guida di Mons. Martinengo, un Corso Biblico durante il quale sono stati letti e commentati alcuni libri del Vecchio e del Nuovo Testamento, per consentire ai partecipanti un serio approfondimento della propria fede. Nel 1987 si è costituito un Gruppo per la Pastorale Pre- battesimale, per preparare i genitori che chiedevano il Battesimo per i loro figli. L'incontro formativo si svolgeva nelle case dei richiedenti e questo costituiva un ottimo strumento per iniziare le famiglie alla vita parrocchiale. I rappresentanti dei vari gruppi si riuniscono mensilmente nel Consiglio Pastorale Parrocchiale dove vengono prese le decisioni più importanti riguardanti la vita della comunità parrocchiale. Dal 1989 al Consiglio Pastorale Parrocchiale si è affiancato il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici (costituito dai signori Grassano, Mordiglia, Ferretti, Gorretta, oltre al parroco), che provvede alla gestione economica della parrocchia. Strumento importante nella vita della comunità parrocchiale è stato ed è il Bollettino Parrocchiale, fatto giungere a tutte le famiglie per informarle sul calendario delle celebrazioni liturgiche, sulle iniziative intraprese dai Gruppi, sulla situazione economica della parrocchia.

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